
Perché ti addormenti anche dopo essere stato esposto alla luce blu?
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Ti sei mai chiesto perché a volte ti addormenti facilmente anche dopo aver usato il cellulare o un altro dispositivo fino a tardi?
Come probabilmente già sai, la luce blu è la responsabile di bassi livelli di melatonina nel nostro corpo la sera…

Questo in quanto la presenza di luce blu dopo il tramonto blocca la produzione di melatonina…
Nonostante ciò, ci sono tante persone che riescono comunque ad addormentarsi in pochi istanti la sera, anche dopo essere state esposte alla luce blu…

Tuttavia, addormentarsi velocemente e dormire la notte non è sinonimo di sonno di qualità…
Molte persone infatti, nonostante si addormentino in pochi istanti, non dormono un sonno profondo e rigenerante…
Ci sono casi di persone che dormono anche tutta la notte, ma il giorno successivo non si sentono realmente riposate e al pieno delle loro energie…

Come mai questo accadde?
In questo articolo esploreremo la “responsabile” di questo effetto, ovvero la "pressione omeostatica del sonno".
Cos'è la Pressione Omeostatica del Sonno?
La pressione omeostatica del sonno è un concetto chiave per comprendere il nostro ciclo di sonno-veglia.
Immagina un "serbatoio di stanchezza" che si riempie gradualmente durante il giorno.
Più tempo passi sveglio, più questo serbatoio si riempie.
Ecco come funziona:
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Il serbatoio si riempie mentre sei sveglio, di ora in ora;
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Quando è pieno, il corpo "chiede" di dormire;
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Durante il sonno, il serbatoio si svuota lentamente, di ora in ora.
Questa è la “pressione omeostatica del sonno”, che possiamo definire come “stanchezza”.
Questo spiega perché dopo una lunga giornata potresti addormentarti facilmente anche dopo essere stato esposto alla luce blu…
Il “serbatoio di stanchezza” è pieno e ti porta ad addormentarti in pochi istanti.
La pressione del sonno è però solo uno dei due processi che regola il nostro riposo…
L’altro processo che regola il nostro sonno è il Ritmo Circadiano.

Mentre la pressione del sonno si accumula, un altro sistema è all'opera: il ritmo circadiano.
Questo "orologio interno" regola molte funzioni del nostro corpo, inclusa la produzione di melatonina, l'ormone del sonno.
Il ritmo circadiano, conosciuto anche come “orologio biologico” è sempre stato regolato in natura dalla luce.
O meglio: il nostro corpo, in relazione alla luce percepita, regolava il nostro ritmo circadiano grazie a due ormoni: il cortisolo e la melatonina.
Nelle ore centrali della giornata, quando il sole emette grandi quantità di luce blu, il nostro corpo produce il cortisolo, conosciuto anche come “ormone dello stress”.

Questo ci fa restare svegli e allerta.
Dopo il tramonto invece, quando la luce blu in natura è assente, il nostro corpo ferma la produzione di cortisolo per produrre la melatonina, l’ormone del sonno.
Questo, abbinato alla pressione del sonno, ci ha sempre fatto dormire un sonno profondo e rigenerante.
Funzionava così:
1- la sera, quando il “serbatoio di stanchezza” era pieno - ovvero la pressione del sonno accumulata era tanta - il nostro corpo ci spingeva a dormire;
2- Il nostro ritmo circadiano faceva lo stesso avendo prodotto alti livelli di melatonina data l’assenza di luce blu.
I livelli di melatonina continuavano infatti a crescere naturalmente dopo il tramonto vista l’assenza di luce blu...
Questa melatonina, sommandosi alla pressione del sonno, ci portava anch’essa a dormire.
Il risultato fra questi due processi “complici” era un sonno profondo e rigenerante.

Ecco perché la sera potresti addormentarti comunque anche senza bloccare la luce blu: il tuo “serbatoio di stanchezza” - ovvero la pressione del sonno - ti spinge a dormire.
Non avendo però livelli alti di melatonina essendo esposto alla luce blu, dormirai un sonno leggero e poco rigenerante.
Questo non significa svegliarsi ogni ora o non chiudere occhio…
Bensì significa non entrare nelle fasi di sonno profondo o farlo per poco tempo.
Essendo che in queste fasi avvengono i più importanti processi di recupero per il nostro corpo, potresti svegliarti il giorno successivo non completamente riposato e pieno di energie.
Oppure potresti sentirti assonnato e svogliato durante la giornata…
Questo è il motivo: il sonno che hai dormito è stato spinto dalla tua pressione del sonno ma non dal ritmo circadiano, sballato a causa della luce blu emessa dai nostri dispositivi e dall’illuminazione delle nostre case.
È come mangiare cibo spazzatura quando hai molta fame: ti sazia momentaneamente, ma non ti nutre veramente e può causare problemi a lungo termine.

Come risolvere questo problema?
La soluzione per un sonno profondo e rigenerante come quello che dormivano i nostri antenati è solo una: allineare pressione del sonno e ritmo circadiano per ottenere un riposo di qualità.
Come?
Bloccando la luce blu almeno 2 ore prima di andare a dormire.
Bloccare la luce blu almeno 2 ore prima di andare a dormire consente al nostro corpo di produrre naturalmente la melatonina.
Questo ci fa dormire un sonno profondo e riposante, che ci farà essere energici e produttivi il giorno seguente.
Esistono solo due soluzioni per bloccare la luce blu naturalmente.
1- La prima è quella di evitare l’uso di qualsiasi dispositivo come smartphone, tv e pc almeno 2 ore prima di andare a dormire.
Oltre a questo è necessario illuminare le nostre case solo con fonti di illuminazione a combustione come fuoco o candele che non bloccano la produzione di melatonina;
Questo in quanto l’illuminazione a LED presente nelle nostre case emette anch’essa pericolose quantità di luce blu che blocca la produzione di melatonina da parte del nostro corpo.

2- La seconda soluzione è quella di bloccare la luce blu.
Nel mondo in cui viviamo è praticamente impossibile non usare dispositivi elettronici o le luci di casa la sera.
I social network sono diventati uno strumento essenziale per restare in contatto con amici o con membri della famiglia lontani.
La sera è inoltre il momento della giornata in cui la maggior parte delle persone sono solitamente libere e possono svagarsi godendosi un film o una serie tv.
Possiamo fortunatamente continuare ad avere queste abitudini, ma è necessario bloccare la luce blu.
L’unico modo per farlo è quello di indossare occhiali cronobiologici anti luce blu.

Ma attenzione: non tutti gli occhiali anti luce blu funzionano davvero.
Puoi trovare una guida in merito a questo link.
Ho sofferto personalmente di insonnia e quando ho scoperto che poteva essere causata dalla luce blu ho provato diversi paia di occhiali che dicevano di bloccarla…
Purtroppo non mi hanno risolto nessun problema ed ho impiegato mesi per capire che il problema era dato dal fatto che bloccavano percentuali troppo basse di luce blu…
Ho impiegato settimane per trovare un modello di occhiali anti luce blu che funzionasse davvero…

Dopo aver capito che poteva funzionare veramente, ho aspettato altre settimane per farmelo consegnare in Italia.
Dopo averlo provato e aver visto i suoi effetti, ho deciso di sviluppare una linea disponibile anche in Italia con queste speciali lenti: i No Blue Light Glasses.
Questi occhiali bloccano il 97% della luce blu.
Indossandoli 2-3 ore prima di andare a dormire, il tuo corpo produrrà correttamente la melatonina.
Questo ti aiuterà a dormire un sonno profondo e rigenerante oltre a proteggere i tuoi occhi.
So bene quanto un sonno di bassa qualità impatti su tutte le aree della vita.
Per questo ho deciso di aiutare le persone che come me soffrono di problemi di insonnia e di creare una piccola azienda vendendo i No Blue Light Glasses.

Proprio perché si tratta di occhiali anti luce blu che funzionano davvero portando parecchi benefici al sonno ed agli occhi, ho deciso di dare la possibilità di provarli per 60 giorni senza rischi.
Puoi provare i No Blue Light Glasses per 60 giorni con la nostra garanzia soddisfatti o rimborsati.
Se non noti una differenza significativa nella qualità del tuo sonno, ti rimborseremo completamente e ritireremo gli occhiali a spese nostre.
