Luce blu emessa dagli schermi: quali sono gli effetti su occhi e sonno? Come è possibile proteggersi?

Luce blu emessa dagli schermi: quali sono gli effetti su occhi e sonno? Come è possibile proteggersi?

Da pochi decenni siamo sempre più esposti alla luce blu emessa dagli schermi. 

Quali sono gli effetti di questa luce blu sui nostri occhi, sonno e salute?

Come è possibile proteggersi?

Purtroppo, i danni che la luce blu emessa dagli schermi può provocare sono molti e colpiscono le persone in maniera diversa.

Nella vita moderna siamo esposti per diverse ore (a volte la maggior parte!) a diverse tipologie di schermi: schermo dello smartphone, schermo del pc, schermo della televisione, schermo del tablet ecc.

Cosa hanno in comune tutti questi schermi?

Tutti questi schermi funzionano con tecnologia a LED, nota per emettere altissime quantità di luce blu.

L'esposizione a questa luce blu comporta più problemi...

C’è chi ha bruciore agli occhi dopo ore passate davanti allo schermo di smartphone, tv o pc…

C’è chi ha difficoltà a prendere sonno visti i bassi livelli di melatonina che l’esposizione alla luce blu provoca…

C’è chi non riesce a dormire un sonno profondo e rigenerante ma si sveglia spesso la notte…

Questi sono solitamente i primi sintomi dei danni da luce blu.

Nel mondo moderno siamo costantemente esposti alla luce blu emessa dagli schermi di smartphone, computer e anche  dell'illuminazione a LED come le lampadine di casa.

Quali sono i rischi e i danni per la nostra salute che questa esposizione alla luce blu comporta?


Innanzitutto… cos'è la luce blu e perché è dannosa?

La luce blu è una componente naturale della luce solare.

In natura è emessa solo dal sole nelle ore centrali della giornata.

Da pochi decenni però è emessa in grandi quantità anche dagli schermi dei nostri dispositivi elettronici come smartphone, tv, pc, tablet, ecc.

Il problema?

Il nostro corpo non è progettato per gestire questa esposizione prolungata alla luce blu, soprattutto di sera.

Abbiamo visto che il sole emette luce blu soltanto nelle ore centrali della giornata…

Al mattino e al tramonto invece, come si può vedere qui sotto, la luce emessa dal sole contiene piccolissime quantità di luce blu.


Da pochi decenni però il nostro corpo si è ritrovato esposto alla luce blu anche la sera…


Questo può provocare dei danni per il nostro corpo, che spesso iniziano a manifestarsi con questi sintomi, diversi da persona a persona:

• Difficoltà ad addormentarsi;

• Insonnia;

• Sonno leggero e poco rigenerante

• Affaticamento visivo;

• Secchezza oculare;

• Visione offuscata;

• Mal di testa frequenti;

• Difficoltà a concentrarsi.

Spesso questi sintomi vengono sottovalutati…

Tuttavia, nel lungo termine, l'esposizione eccessiva alla luce blu da schermi può portare a danni più seri alla retina del nostro occhio e ad alterare il nostro orologio biologico.

Questo può provocare un accentuarsi dei sintomi elencati sopra.


Danni della luce blu al sonno

Il 53% degli Italiani ha problemi con il sonno, come riportato in questo articolo de “Il Sole 24 Ore”...

Questi problemi di sonno sono letteralmente esplosi negli ultimi anni, gli stessi anni in cui è aumentata la nostra esposizione alla luce blu.

Vediamo perché…

Il danno che la luce blu provoca al nostro sonno è “indiretto”.

Cosa significa?

Significa che l’esposizione alla luce blu non causa danni al nostro sonno, ma questi sono causati dallo squilibrio ormonale che essere esposti alla luce blu provoca nel nostro corpo.

Vediamo meglio come funziona.

La luce blu emessa dal sole nelle ore centrali della giornata serve per comunicare al nostro cervello che è giorno e di mantenerci quindi svegli e attivi.


Per farlo il nostro corpo produce il cortisolo, conosciuto anche come “ormone dello stress”.

Allo stesso tempo, il nostro cervello blocca la produzione di melatonina, conosciuta anche come “ormone del sonno”.

La sera invece, questo processo si inverte:

L’assenza di luce blu dopo il tramonto comunica al nostro cervello di produrre la melatonina, l’ormone che ha il compito di farci addormentare in pochi istanti e di farci dormire bene.

Contemporaneamente viene bloccata la produzione di cortisolo, l’ormone che ha il compito di mantenerci svegli e attivi…

Purtroppo però, questo non avviene più al giorno d’oggi…

La luce blu emessa dall’illuminazione artificiale delle nostre case e dagli schermi dei nostri dispositivi elettronici inganna il nostro cervello:

Rilevando questa luce blu artificiale, il nostro cervello pensa che sia ancora giorno…

Questo blocca la produzione naturale di melatonina.

Il risultato?

Problemi ad addormentarsi e un sonno leggero e poco rigenerante.

Questo porta ad essere meno produttivi durante il giorno, assonnati e con poche energie.

Molte persone si sentono dire di essere pigri o senza voglia di fare, ma la realtà è che potrebbero avere questi problemi di sonno causati dalla sovraesposizione alla luce blu la sera.


Danni della luce blu agli occhi


I danni che la luce blu provoca agli occhi sono invece “diretti”.

La sensazione di bruciore e di stanchezza è quella più comune.

Il nostro occhio non è stato “progettato” per essere esposto alla luce blu dopo il tramonto.

Nel mondo moderno in cui viviamo, bombardiamo i nostri occhi di luce blu fino a prima di andare a letto.

Questo avviene anche a distanza ravvicinata dagli schermi tramite l’utilizzo di pc e smartphone…

Oltre al bruciore e alla stanchezza, i danni della luce blu agli occhi sono anche altri…

Quando guardiamo gli schermi dei nostri dispositivi elettronici, sbattiamo meno le palpebre.

Questo provoca spesso secchezza oculare e affaticamento visivo.

I problemi al sonno e agli occhi, sono i danni più comuni e a breve termine causati dalla luce blu.

Tuttavia, esistono altri danni a medio e lungo termine che l'esposizione alla luce blu comporta.

Vediamo quali sono prima di vedere come risolvere tutti questi problemi in modo naturale, senza farmaci e senza integratori.



Danni a medio e lungo termine causati dall'esposizione alla luce blu:

1- Predisposizione al rischio di malattie croniche come diabete, obesità e malattie cardiovascolari.

La carenza cronica di melatonina naturale del nostro corpo, oltre ai problemi di sonno che abbiamo visto, può avere ripercussioni anche sul nostro metabolismo e sul funzionamento del corpo in generale.

Questo predispone al rischio di malattie croniche come diabete, obesità e malattie cardiovascolari.

2- Sbalzi d'umore e aumento del rischio di depressione.

Il sonno di scarsa qualità o disturbato influisce direttamente sulla stabilità emotiva e sulla regolazione dell'umore, aggravando condizioni esistenti, creandone di nuove ed aumentando lo stress.

3- Danni al sistema immunitario

L'esposizione serale alla luce blu altera l’orologio biologico del nostro corpo. Questo indebolisce il sistema immunitario, rendendo il corpo più suscettibile a infezioni e malattie.

4- Riduzione delle prestazioni cognitive

La luce blu artificiale può influire sulle prestazioni cognitive, causando difficoltà di concentrazione, riduzione dell'attenzione e problemi di memoria.


Chi è più a rischio di avere danni causati dall’esposizione alla luce blu?



Le persone più a rischio di avere danni provocati dalla luce blu sono banalmente quelle che ne ricevono quantità maggiori.

In particolare, le persone più a rischio sono:

• Persone che utilizzano parecchie ore lo smartphone o il computer;

• Professionisti che lavorano molte ore al computer;

• Studenti e ragazzi che utilizzano dispositivi digitali per lo studio e nel tempo libero;

• Appassionati di videogiochi che passano parecchie ore davanti agli schermi;

• Chiunque usi smartphone, tablet o guardi la tv nelle ore serali.


Come è possibile proteggersi dai danni della luce blu?

Proteggersi dalla luce blu nella vita moderna è molto complicato.

La luce blu è ovunque.

Quasi tutte le persone utilizzano dispositivi elettronici la sera, anche prima di dormire.

Questo le espone a pericolose quantità di luce blu emesse dai loro schermi e ai potenziali danni che questa luce causa.


Non solo.

Da pochi anni, la quasi totalità dell’illuminazione delle nostre case utilizza la tecnologia a LED.

Questa tecnologia emette una quantità molto alta di luce blu.

Le lampadine alogene, che emettevano piccole quantità di luce blu, sono state dichiarate illegali a causa delle politiche di risparmio energetico.

In Italia questo è avvenuto nel 2018.

Questo ha di fatto obbligato i cittadini ad installare (e sostituire una volta rotte) tutte le lampadine di casa con quelle a LED.


Questo significa che, oltre agli schermi, basta avere le luci di casa accese dopo il tramonto per essere esposti a pericolose quantità di luce blu.

Qui sotto puoi notare la differenza di luce blu emessa da una lampadina alogena e una lampadina a LED:


Hai notato la differenza tra le due?

La lampadina alogena, anche se sopprimeva la produzione di melatonina, lo faceva per il 40% circa.

Le lampadine che abbiamo ora in casa lo fanno invece fino all’80%, il doppio!

Ma questa è la cosa meno grave…

Da pochissimi anni, oltre ad aver installato luci a LED ovunque, abbiamo aumentato a dismisura il tempo passato davanti agli schermi dei nostri dispositivi elettronici…

Da poco piattaforme come Netflix ed Amazon Prime ci hanno abituato a trascorrere parecchie ore alla settimana davanti allo schermo…


Senza considerare quanto è aumentato l’uso dei Social Network la sera…

Facebook, Instagram, WhatsApp, TikTok e i social in generale sono una abitudine consolidata nelle serate degli italiani.

Questo ha fatto aumentare a dismisura la nostra esposizione alla luce blu.

A conferma dei problemi che la luce blu causa, abbiamo visto prima l’articolo riportato da “Il Sole 24 Ore”, il quale afferma che ben il 53% degli italiani ha problemi con il proprio riposo.

Ma non solo: anche l’aumento degli aiuti per il sonno riportato in questo studio, ne è la conferma:

Nel 2000, il mercato globale di aiuti per conciliare il sonno era di 22,5 miliardi di dollari.

Nel 2010, era di 50 miliardi di dollari.

Nel 2020, era di 81,2 miliardi di dollari

Nel 2025, si stima che raggiungerà l’impressionante cifra di 112,7 miliardi di dollari.

Anche i problemi di vista sono cresciuti a dismisura negli ultimi decenni, fino ad arrivare al giorno d’oggi dove più di 1 italiano su 2 porta occhiali da vista…

Cosa è successo negli stessi anni in cui sono letteralmente schizzati ai massimi storici i problemi al sonno e alla vista?

È aumentata in modo esponenziale la quantità di luce blu a cui siamo esposti la sera. In particolare, è aumentato l'utilizzo di dispositivi elettronici e quindi l'esposizione alla luce blu emessa dai loro schermi, anche prima di andare a dormire.

Vediamo quindi come è possibile proteggersi dai danni della luce blu.


2 soluzioni per proteggersi dalla luce blu

 
Esistono solo 2 soluzioni per proteggersi dalla luce blu al giorno d’oggi ed evitare i danni che questa provoca.

La prima è quella di evitare tutta la luce blu artificiale che da pochi anni abbiamo introdotto nelle nostre case.

Bisogna quindi evitare l’uso di qualsiasi dispositivo come smartphone, tv e pc almeno 2 ore prima di andare a dormire.

Oltre a questo, è necessario illuminare le nostre case solo con fonti di illuminazione a combustione come fuoco o candele che non bloccano la produzione di melatonina.

Dovremmo in poche parole tornare a vivere come facevano i nostri antenati: senza nessuna luce blu dopo il tramonto e andare a letto presto.

Questo in quanto, anche se non si utilizzano dispositivi elettronici come smartphone e pc, l’illuminazione a LED presente nelle nostre case sopprime comunque la produzione di melatonina.

Questo è l’ormone che ha il compito di farci addormentare in pochi istanti e di farci dormire un sonno profondo e rigenerante.

Si potrebbe pensare per limitare i danni di usare almeno lampadine alogene, ma queste purtroppo non esistono più in commercio...



La seconda soluzione è quella di bloccare la luce blu.

Nel mondo in cui viviamo è praticamente impossibile non usare dispositivi elettronici o le luci di casa la sera.

Applicare la prima soluzione significherebbe "tagliare" la nostra vita sociale e andare a dormire non appena fuori fa buio per evitare l’esposizione alla luce blu.

I social network sono diventati uno strumento essenziale per restare in contatto con amici o con membri della famiglia lontani.

La sera è inoltre il momento della giornata in cui la maggior parte delle persone sono libere e possono svagarsi godendosi un film o una serie tv…

Cosa fare quindi?

Possiamo fortunatamente continuare ad avere queste abitudini, ma è necessario bloccare la luce blu...

Come?


Voglio raccontarti come proteggerti dalla luce blu in maniera naturale.

Questa soluzione non prevede l’assunzione di farmaci, integratori o soluzioni che non agiscono alla base del problema.

Mi sono trovato personalmente a combattere per anni con l’insonnia senza sapere il motivo…

Impiegavo molto tempo per addormentarmi e dormivo un sonno leggero e poco rigenerante.

Ho sempre pensato di essere pigro e con poche energie, senza sapere che in realtà non era colpa mia...

Non conoscevo gli effetti della luce blu e i danni per il mio corpo...

Per questo non capivo quale fosse il motivo dei miei problemi finché una sera, una breve vacanza in montagna, rivoluzionò la mia vita…

Tornando indietro questo è quello che accadde quella notte di due anni fa.

Mi trovo in una baita di montagna…



Una di quelle baite in alta montagna dove non prende il cellulare e non è presente la corrente elettrica.

Non posso quindi usare nessun dispositivo elettronico quella sera come facevo di solito.

Passo la serata con la mia ragazza, mangiando presto visto l’assenza di corrente e quindi di lampadine…

Dopo cena parlo a lume di candela con la mia ragazza e poi andiamo a dormire…

Sono abituato ai miei problemi di insonnia e non ci faccio nemmeno più caso in un certo senso.

So che impiego parecchi minuti per addormentarmi e che il mio sonno è leggero…

Vado nel letto di quella baita come al solito…

Quella sera però, inspiegabilmente, mi addormento all’istante.

Non solo…

Mi ritrovo a dormire come un ghiro per 7 ore consecutive senza svegliarmi.

Non ho idea da quanti anni questo non succeda…

Quando mi sveglio la mattina, sono sbalordito…

Non mi sembra vero.

Mi chiedo se sono svenuto la sera prima o che cosa è successo.

Mi ricordo di essermi messo nel letto, aver spento la candela che avevamo portato in camera per farci luce e basta…

Non mi ricordo di un solo istante passato nel letto a girarmi e rigirarmi come al solito.

La mia ragazza mi dice che per la prima volta mi ha sentito con il respiro pesante prima di addormentarsi, segno che mi ero addormentato prima di lei.

Inizialmente penso alla montagna…

Ipotizzo che stare in mezzo alla natura sia stato il fatto che mi ha fatto addormentare velocemente e dormire un sonno profondo…

Però non capisco come possa essere possibile…

Non ho una vita particolarmente stressata e ho passato quella giornata come una qualsiasi di quelle che trascorro in città, semplicemente non lavorando.

Sbalordito dalla questione, continuo la vacanza con la mia ragazza, dormendo la seconda notte nella stessa baita con gli stessi risultati.

Mi addormento in pochi minuti e dormo un sonno profondo.

Al mattino mi sento riposato come non mai!

Dopo due notti di sonno dormito come non mi capitava da anni e anni, continuiamo la nostra vacanza, che prevedeva di dormire in un’altra baita in montagna sulle Alpi.



Arriviamo alla seconda Baita e in questa i cellulari hanno campo.

È presente anche l’illuminazione artificiale grazie ad un piccolo pannello fotovoltaico installato sul tetto.

Con la mia ragazza possiamo quindi tornare alla nostra routine serale…

Utilizziamo social network e video chiamiamo le nostre famiglie, il tutto sotto la luce di lampadine a LED installate in quella baita…

Ceniamo e dopo esserci svagati con i nostri cellulari ci mettiamo nel letto per dormire…

Sono entusiasta di dormire bene essendo ancora in alta montagna e mi aspetto di dormire come le ultime due notti.

Ma mi sbaglio.

Mi metto nel letto dando la buonanotte alla mia ragazza e scherzando sul fatto che la montagna mi fa rilassare e addormentare in pochi minuti…

Ma questa notte non succede.

Inizio a rigirarmi nel letto…

Mi chiedo come mai non mi sto addormentando come le prime due sere in pochi minuti.

Mi giro e rigiro fino a quando prendo sonno e mi addormento.

Dormo un sonno leggero e mi risveglio più volte durante la notte, proprio come mi accade normalmente a casa.

Al mattino successivo sono deluso.

Non capisco come mai questa notte non sia andata come le due precedenti.

Ci penso un attimo...

Cosa c’è stato di diverso da quelle due notti nella prima Baita in montagna?

Giungo presto alla conclusione…

Non ho usato il cellulare, non c’erano lampadine e l’unica luce presente era quella di una misera candela!

Mi chiedo se questo può essere davvero la causa dei miei problemi di sonno.

Così decido di fare una prova molto semplice.

Quella sera non utilizzo il cellulare anche se c’è campo e obbligo la mia ragazza ad avere solo una candela a farci luce, senza utilizzare le lampadine.



Passiamo la serata, ci mettiamo a letto e…

Mi risveglio al mattino rendendomi conto di essermi addormentato in pochi minuti e di aver dormito senza svegliarmi la notte!

Mi sento inoltre riposato e pieno di energie proprio come era successo due giorni prima…

Torno dalla vacanza e cerco di informarmi sul web per capire come la luce dei dispositivi elettronici e delle lampadine possa impattare in modo così negativo sul mio sonno…

Mi imbatto in parecchi articoli come questo che spiegano come la luce blu sopprime la produzione di melatonina e quindi rovini il nostro sonno...

Leggo per ore quello che trovo fin quando capisco la causa del mio problema.

I miei problemi di sonno sono causati dalla luce blu.

Devo evitare la luce blu serale emessa dagli schermi dei dispositivi elettronici come tv e smartphone ed evitare anche di accendere la luce in casa.

Durante le mie ricerche, mi imbatto nell'articolo di un medico che spiega come la melatonina è sempre stato il nostro "interruttore biologico" per farci dormire.

Da quando abbiamo però introdotto dispositivi elettronici e la luce anche dopo il tramonto, questo interruttore non funziona più correttamente...

È come se la melatonina, il nostro interruttore biologico del sonno, volesse farci dormire, ma la luce blu forza l'interruttore a restare acceso, impedendoci di dormire.

Capisco quindi che la soluzione ai miei problemi è bloccare la luce blu la sera.

Cerco una soluzione per capire come fare ad usare lo smartphone e a tenere le luce accese la sera senza rovinare il mio sonno.

Così, leggendo questi studi, mi imbatto negli occhiali contro la luce blu…



Leggo online tutto quello che trovo e scopro che questi occhiali sono progettati per filtrare la luce e lasciare passare solo i toni caldi della luce, quelli presenti in natura al tramonto.

Basta indossarli 2-3 ore prima di andare a dormire per non fare percepire al nostro occhio la luce blu.

In questo modo, il mio cervello produrrà correttamente la melatonina in modo naturale, facendomi addormentare in pochi istanti e facendomi dormire un sonno profondo e rigenerante.

Non vedo l'ora di riuscire ad avere questi risultati tutte le notti e potermi risvegliare tutte le mattine carico e pieno di energie.

Durante queste ricerche capisco inoltre che la luce blu non è la luce di colore blu...

Si tratta semplicemente della parte di luce blu che è presente nello spettro di luce.

Hai presente quando si vede l'arcobaleno?

In questo si possono vedere tutti i colori della luce incluso il blu.

Il blu però non è visibile se non in condizioni particolari come nell'arcobaleno.



Capisco che non è la luce di colore blu il problema ma qualsiasi tipo di luce, in quanto il blu è contenuto all'interno della luce.

Capisco quindi che per risolvere i miei problemi di insonnia devo bloccare la luce blu con questi speciali occhiali.

In questo modo posso continuare a seguire la mia routine serale, guardando la TV ed utilizzando lo smartphone la sera.

Cerco su internet e compro subito gli occhiali.

Li ricevo dopo pochi giorni e non vedo l’ora di provarli.

Qualche giorno dopo quando ricevo gli occhiali li provo subito, indossandoli 2 ore prima di andare a dormire.

Mi metto nel letto a fine serata e… inizio a rigirarmi nel letto per prendere sonno.

Gli occhiali erano recensiti bene e per questo avevo deciso di acquistarli…

Così mentre mi giro nel letto inizio a pensare che evidentemente la luce che questi occhiali filtrano non è abbastanza.

Passano ancora alcuni istanti e finalmente prendo sonno.

Al mattino successivo noto comunque qualche miglioramento e anche durante la notte mi sveglio meno volte rispetto al solito.

Effettivamente gli occhiali mi avevano aiutato, anche se non mi avevano fatto ottenere gli stessi effetti avuti nella baita in montagna.

Evidentemente questi bloccavano la luce blu non totalmente e quindi i benefici sono stati solo parziali.

L’idea di dovere passare le serate al lume di candela senza tecnologia per riuscire a dormire bene come quelle notti in montagna non mi convince, e cerco quindi di capire come bloccare tutta la luce blu presente la sera…

Dopo alcuni giorni di ricerca mi imbatto in una ditta estera che produce delle speciali lenti sempre color arancione, ma con un filtraggio di luce blu quasi totale.

Li contatto per sapere se hanno occhiali acquistabili in Italia ma purtroppo l’Europa non è per loro un mercato ancora sviluppato.

Così chiedo se è possibile provare i loro occhiali per poter testare se effettivamente funzionano bene come dicono.

Mi dicono che possono organizzare una spedizione internazionale (a caro prezzo ma concordo essendo l’unica soluzione per me), e che gli occhiali avrebbero impiegato circa 40 giorni lavorativi per arrivare.

Aspetto pazientemente più di 40 giorni fin quando un giorno ricevo questi occhiali.



Quasi emozionato non vedo l’ora di sera per provarli.

La prima impressione è che le lenti siano uguali a quelli provati in precedenza e che la visione sia dello stesso color arancione.

Li indosso per 2 ore prima di mettermi a letto come avevo fatto con gli altri...

Finché mi sveglio 6 ore dopo chiedendomi come mi sono addormentato.

Ero abituato a metterci molto tempo per addormentarmi e a svegliarmi ogni 3-4 ore. Addormentarmi in pochi istanti e dormire 6 ore filate non mi sembra vero!

Giungo quindi subito alla conclusione che le lenti di questi occhiali funzionano davvero!

Le recensioni di questa azienda sono veritiere e mi sono addormentato in pochissimi minuti.

Il sonno dormito la notte dopo averli indossati è stato profondo e rigenerante…

Ho finalmente trovato la soluzione al mio problema!

Li faccio provare anche alla mia ragazza, che però non ha mai lamentato particolari problemi di sonno come i miei.

Anche lei scopre che con questi occhiali si addormenta in pochissimi minuti e si sente molto più riposata ed energica la mattina successiva.



Decido allora di fare un altro ordine per lei e mia madre…

Nonostante si tratti di qualche centinaio di euro per occhiale, voglio consentire ad entrambe di addormentarsi in pochi istanti e di dormire un sonno profondo e rigenerante…

Senza considerare che l’investimento è una tantum, e non richiede un acquisto continuativo come la melatonina che sono solito integrare…

Qualche settimana dopo, mentre aspetto che mi vengano consegnati gli occhiali anche per la mia ragazza e mia madre, ho un’idea…

Perché non importare in Italia gli occhiali di questa azienda?

Penso che posso aiutare le persone con i miei stessi problemi a migliorare il sonno…

Inoltre, posso aiutare tutte le persone a migliorare il sonno essendo che praticamente tutti siamo esposti a schermi e ad illuminazione artificiale la sera.

Ragiono inoltre sul fatto che questo problema sarà sempre più comune…

Questo in quanto il tempo di utilizzo di dispositivi elettronici e dell’illuminazione artificiale continua ad aumentare…



Mi sembra un’ottima idea e il pensiero di avere una piccola azienda che aiuta le persone a riposare meglio mi rende entusiasta…

Se un’azienda simile fosse esistita prima mi sarei risparmiato anni di problemi di sonno causati dalla luce blu...

Così, dopo quasi un anno dall’aver provato i miei primi occhiali anti luce blu, porto in Italia i “No Blue Light Glasses”.

Mi faccio produrre una linea dedicata con le speciali lenti arancioni anti luce blu più avanzate sul mercato, che bloccano il 97% della luce blu non naturale la sera.

Le stesse lenti che hanno permesso al mio caso disperato di risolvere i problemi di insonnia.

Costruisco un sito web e inizio finalmente a vendere gli occhiali “No Blue Light Glasses”...

Già centinaia di persone fino ad ora hanno acquistato questi occhiali ma, nonostante una garanzia di 60 giorni soddisfatto o rimborsato, nessuno ha mai chiesto il rimborso!

Tutte le persone che ad oggi hanno acquistato uno o più paia di occhiali “No Blue Light Glasses” sono rimaste soddisfatte.

Tutti riferiscono di un tempo necessario per addormentarsi minore e di un sonno profondo e rigenerante.

Come Sabrina che dice:


O Marcello che dice:



Fortunatamente, è possibile combattere gli effetti negativi causati dalla luce blu emessa dagli schermi dopo il tramonto.

O meglio, è possibile bloccare questa luce blu, facendo produrre la melatonina naturalmente al nostro corpo ed evitando tutti i danni che la luce blu può causare.

Grazie agli occhiali “No Blue Light Glasses” puoi godere della tecnologia del giorno d’oggi senza distruggere il tuo sonno e compromettere la tua vitalità…

Il sonno è fondamentale per la nostra salute e il nostro benessere.

Passiamo 1/3 della nostra vita dormendo e gli altri 2/3 sono influenzati da come passiamo il terzo in cui dormiamo…

Non esiste nessun processo fisiologico che impatta sul nostro benessere, salute e vitalità più di un buon sonno.

Non lasciare che lo stile di vita del giorno d’oggi ti privi di un riposo di qualità.

Puoi provare i No Blue Light Glasses per 60 giorni senza rischi.

Le spese di spedizione ed eventuale reso sono al momento gratuite.

Se non sei soddisfatto, puoi renderli con un rimborso pari al 100% dell’importo pagato, e spese di reso eventualmente a nostro carico.

nobluelightglasses.com

Sono così sicuro che sarai entusiasta dei cambiamenti che ti porteranno i No Blue Light Glasses che non voglio farti correre nessun rischio per provarli.

C’è solo un problema…

Da pochi mesi riceviamo sempre più ordini e dovendo aspettare i nuovi occhiali per circa 40-50 giorni, abbiamo alcuni modelli che si stanno esaurendo velocemente.

Ti consiglio di ordinarli non appena possibile per evitare lunghe attese e dover posticipare notti di sonno profondo e rigenerante…

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Perché dovrebbe interessarti questo manuale?

​La luce e in particolare le luci blu, sono l'elemento che più di ogni altra cosa influenza pesantemente il nostro sonno.

Indossare i No Blue Light Glasses due ore prima di andare a dormire risolve in genere i problemi di sonno al 95%.

​​Tuttavia, esistono altre piccole variabili che, soprattutto nel caso di insonnia cronica, possono aiutare a migliorare ulteriormente il sonno.

​​Nel manuale "Addormentati in un lampo e dormi come un ghiro" scoprirai gli ulteriori 8 punti che possono compromettere (seppure in minima parte) il tuo sonno e come evitarli.

All'interno di questo manuale scoprirai:

• il nemico che hai in camera da letto che potrebbe disturbare il tuo sonno e come renderlo innocuo;

• cosa è meglio mangiare la sera (e a che ore) per avere un sonno più profondo;

• doccia: è meglio farla alla sera o al mattino per avere un sonno più profondo?;

• a che temperatura tenere la camera da letto per dormire al meglio;

• l'altro avversario del tuo sonno al giorno d'oggi, anch'esso assente nei migliaia di anni in cui siamo evoluti;

• alcool e caffè, che influenza hanno sul sonno e quando è meglio assumerli per favorire il sonno;

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